artista di razza, dimostra di aver assimilato in modo non passivo la lezione del surrealismo riuscendo a creare quadri in cui la fantasia felicemente si unisce ad una ironia spesso non priva di spirito polemico.
Roberto Vitali
Disamina della verità obiettivaOmaggio a Pier Paolo PasoliniL’idolo di tutti i tempiWilliam Girometti, Ritratto di signora ignota, 1972, olio su tela, cm. 50×70William Girometti, Colonna sonora (omaggio a P.I.Tchaikovsky), 1973, olio su tela, cm. 50×70William Girometti, Il nome della rosa (dall’omonimo romanzo di Umberto Eco), 1982, olio su tela, cm. 80×100William Girometti, Restauro come terapia, 1975, olio su tela, cm. 50×60